Grazie agli angeli del fango - Associazione Stefano Cerullo

16 settembre 2024

Giovani e adulti. Donne e uomini. Differenze che di fronte al dramma non contano. Conta invece “il senso di comunità, di umanità e di solidarietà”. Che, nella concretezza di dover ripulire garage e androni, cantine e magazzini, si condensano nei sorrisi di decine e decine di volontari: “Più braccia ci sono e meglio è”. Chi è stato colpito dall’alluvione, chi ha visto il Morla e il Tremana entrargli in casa, ha imparato a conoscerli e a riconoscerli anche in strada: “Sono loro, gli angeli del fango. Altro che chiacchiere”, indica un signore, mentre in via Baioni passa un motorino con a bordo due adolescenti infangati dalla testa ai piedi, pale in spalla e stivali alti fino al ginocchio.

«Per fortuna ci sono loro a darci una mano. È stata la sindaca di Ponteranica, Susanna Pini, che ci ha messi in contatto», spiega Caterina Corti, che si occupa della direzione editoriale.
Le perdite, per la San Marco, sono pesanti. Prendendo come «livello zero» il pianterreno, il Morla ha invaso l’ammezzato con i server che si trova al piano di sotto e i magazzini. «Sono andati distrutti 102 mila libri, si è salvato il 10% della produzione, ossia i volumi pronti per essere spediti perché in un altro magazzino — aggiunge Armando Belotti, amministratore unico della casa editrice —. Abbiamo già avviato le ristampe, che saranno disponibili fra un mese. E abbiamo mandato una mail ai nostri rappresentanti per avvisare i docenti che, se dovesse arrivare in ritardo un libro, i ragazzi hanno gratuitamente a disposizione la copia digitale fino al 31 ottobre». Questo perché l’azienda lavora in tutta Italia, ma «a livello nazionale non hanno la percezione del disastro che ci ha colpito».

L'Editrice San Marco ringrazia sentitamente i ragazzi della Curva Nord e dell'associazione Stefano Cerullo di Crema.

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